Il CCNL può prevedere regole specifiche per i tirocini, definendo condizioni dei tirocinanti, periodi di riferimento, periodi di prova.
Analizziamo un esempio
Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti della piccola e media industria della panificazione
Al fine di agevolarne l’inserimento nelle realtà produttive, i lavoratori:
– privi di esperienza professionale specifica;
ovvero
– che risultino disoccupati da almeno 12 mesi od occupati in attività occasionali;
potranno essere inquadrati:
a) nell’8° livello:
– fino a 18 mesi di effettivo servizio, qualora per gli stessi sia previsto uno sbocco professionale in mansioni rientranti nel 7° livello;
– fino a 24 mesi di effettivo servizio, qualora per gli stessi sia previsto uno sbocco professionale in mansioni rientranti nel 6° livello;
b) nel 7° livello:
– fino a 27 mesi di effettivo servizio qualora per gli stessi sia previsto uno sbocco professionale in mansioni rientranti nel 5° livello;
c) nel 6° livello:
– fino a 30 mesi di effettivo servizio qualora per gli stessi sia previsto uno sbocco professionale in mansioni rientranti in livelli superiori al 5°.
Per i lavoratori di cui al presente articolo:
– il periodo di prova è di 40 giorni di effettivo servizio per i lavoratori di cui al precedente punto a) e 90 giorni di effettivo servizio per i lavoratori di cui ai precedenti punti b) e c), proporzionalmente prolungato in caso di part-time;
– per la durata del tirocinio, la retribuzione è composta unicamente dagli elementi previsti dal presente C.C.N.L per 14 mensilità, con esclusione di ogni altra eventuale voce retributiva a qualsiasi livello di contrattazione definita;
– per la durata del tirocinio, non si applica quanto previsto dall’art. 18 (Classificazione del personale).
A tali lavoratori:
– verranno comunque corrisposte quelle maggiorazioni ed indennità connesse alle modalità di svolgimento delle prestazioni;
– verrà fornita una formazione teorico-pratica di complessive 20 ore, che favorisca il conseguimento della prevista professionalità.
Per la maturazione degli istituti contrattuali, che fanno riferimento all’anzianità di servizio, il periodo di tirocinio è considerato utile trascorso il 50% dello stesso.
Clausola di rinvio
Per tutto quanto non espressamente regolamentato dal presente articolo, valgono le norme di legge e del presente contratto nazionale di lavoro, ivi compresi i termini di preavviso previsti per gli altri lavoratori del livello finale del tirocinante.
Nota a verbale
Nel periodo di effettiva prestazione, per quanto attiene il presente articolo, le parti hanno voluto ricomprendere solo i periodi utilizzati di ferie, festività e ROL nonché gli infortuni sul lavoro e le certificazioni di malattia complessivamente non superiori a 30 giorni di calendario.
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