
E’ partita l’operazione “saldo e stralcio” delle cartelle esattoriali che consente a chi si trova in grave e comprovata difficoltà economica, con Isee familiare fino a 20mila euro, di sanare i propri debiti fiscali e contributivi in forma ridotta,
E’ stato già pubblicato il modello sul sito delle Agenzie delle entrate che dovrà essere presentata entro il 30 aprile tramite Pec o consegnato agli sportelli dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.
Per beneficiarne bisogna avere un Isee familiare non superiore a 20 mila euro e debiti affidati all’agente della riscossione tra il 1 gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017 per il mancato versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali dei redditi o il mancato versamento di contributi alle casse previdenziali professionali o alle gestioni dei lavoratori autonomi Inps con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento.
Possono utilizzare la misura anche quanti, nel rispetto dei requisiti in termini di Isee e per le sole tipologie di debiti previste dalla legge, hanno aderito alle precedenti rottamazioni delle cartelle.
I vantaggi dell’adesione sono notevoli : sono cancellati sanzioni e gli interessi di mora, e si pagherà il 16% del dovuto con Isee non superiore a 8.500 euro, il 20% con Isee da 8.500 fino a 12.500 euro e il 35% con Isee tra 12.500 e 20 mila euro. Restano invece dovute le somme maturate a titolo di aggio e di rimborso spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella.
E’ obbligatorio attestare la difficoltà economica, riportando i riferimenti della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e segnalando l’Isee familiare e specificare se si vuole sanare il dovuto in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2019 oppure in 5 rate di importo variabile con un interesse annuo del 2 per cento a decorrere dal primo dicembre.
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