Bilancio esercizio : fondi per trattamento di quiescenza

Caratteristiche fondi di quiescenza

I fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili rappresentano accantonamenti per i
trattamenti previdenziali integrativi, diversi dal trattamento di fine rapporto, nonché per le
indennità una tantum spettanti ai lavoratori dipendenti, autonomi e collaboratori, in forza di legge
o di contratto, al momento di cessazione del relativo rapporto. Si tratta, quindi, di fondi a
copertura di oneri di natura determinata ed esistenza certa, il cui importo da riconoscere alla
cessazione del rapporto è funzione della durata del rapporto stesso e delle altre condizioni di
maturazione previste dalle contrattazioni sottostanti. Tali fondi sono indeterminati
nell’ammontare, in quanto possono essere subordinati al verificarsi di varie condizioni di
maturazione (età, anzianità di servizio, ecc.) e potrebbero richiedere anche il ricorso a calcoli
matematico-attuariali. Tuttavia, per determinati trattamenti di quiescenza, tali fondi sono stimabili
alla data di bilancio con ragionevole attendibilità.

Esempi fondi di quiescenza

Alcuni esempi di fondi di quiescenza sono :

− fondi di indennità per cessazione di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
− fondi di indennità per cessazione di rapporti di agenzia, rappresentanza, ecc.;
− fondi di indennità suppletiva di clientela;
− fondi per premi di fedeltà riconosciuti ai dipendenti.

 

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