Libro Unico Lavoro : modalità di tenuta

Funzioni del Libro Unico Lavoro

Il Libro Unico del Lavoro documenta nei confronti :
1) del lavoratore, la gestione del proprio rapporto di lavoro;
2) degli organi di vigilanza, la situazione occupazionale dell’azienda ma anche la regolarità e la correttezza con cui l’azienda gestisce i vari rapporti di lavoro, in relazione a gestione contrattuale, adempimenti previdenziali e assistenziali, obblighi in qualità di sostituto di imposta, disciplina in materia di orario massimo di lavoro, riposi, ferie e assenze.

Unicità del Libro Unico Lavoro

Ogni datore di lavoro ha un solo Libro Unico, indipendentemente dal numero di posizioni assicurative. E’ gestito a sezioni (paga e presenze) ma la numerazione deve rispettare la sequenzialità e quindi essere di fatto unica . E’ possibile gestire la sezione presenze con un’elaborazione separata rispetto alla sezione con i dati retributivi ma la numerazione deve essere consecutiva; lo stacco fisico tra presenze e paga ancorché ammesso, non giustifica più numerazioni autonome tra le due sezioni. L’unicità è dunque richiesta in termini di vidimazione, numerazione, registrazione, tenuta e conservazione.

Modalità di tenuta del Libro Unico Lavoro

Il LUL può essere tenuto con tre diverse modalità :

1) elaborazione e stampa meccanografica su fogli mobili a ciclo continuo, con numerazione e vidimazione dell’INAIL prima dell’uso o, in alternativa, con vidimazione dei soggetti autorizzati dall’INAIL in fase di stampa del modulo;
2) stampa laser, con autorizzazione preventiva INAIL alla generazione della numerazione automatica in fase di stampa;
3) supporti magnetici dove ogni scrittura deve costituire documento informatico e deve essere collegata alle registrazioni effettuate; deve essere garantita dal sistema la consultazione in ogni momento, l’inalterabilità dei dati, l’integrità e la sequenza cronologica delle operazioni.

In ogni caso ogni annotazione relativa alla presenza o all’assenza dei lavoratori deve fare riferimento a una causale di presenza/assenza precisamente identificata e inequivocabile. La compilazione deve avvenire per ciascun mese di riferimento, entro la fine del mese successivo

Luogo tenuta del Libro Unico lavoro

Il LUL può essere:
1) conservato presso la sede legale del datore di lavoro o, in alternativa,
2) presso lo studio dei consulenti del lavoro o degli altri professionisti abilitati,
3) ovvero presso i centri di assistenza delle associazioni di categoria.
Nelle ultime due ipotesi è necessario effettuare una comunicazione preventiva alla DTL . Nel caso in cui il Libro venga tenuto presso i consulenti del lavoro e gli altri professionisti abilitati, questi sono tenuti ad esibirlo entro 15 giorni dalla richiesta espressamente formulata a verbale dagli organi di vigilanza; se viene conservato in azienda l’esibizione è immediata o comunque è legata al maggior termine concesso dall’organo di vigilanza che sta eseguendo l’ispezione.

Conservazione del Libro Unico lavoro

il Libro Unico va conservato per un periodo di 5 anni dalla data dell’ ultima registrazione. Tale termine vale anche per i libri obbligatori abrogati (libro paga e libro matricola).

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